Il vestiario tecnico adatto a correre.
Diverse aziende, a partire dagli anni ’90, hanno cominciato a brevettare (ciascuna azienda a detta propria) e commercializzare indumenti a compressione definita “modulata” o “graduata”. Si tratta di materiali tecnici composti di varie sostanze sotto forma di polimeri quali poliammide, elastene, fibre di kevlar.
Tali materiali, se trattati, risultano resistenti, traspiranti e confortevoli. Proprio per questo motivo sono oggi millantati come prodotti che favoriscono la circolazione sanguigna e linfatica.
Secondo diversi ideatori di materiale tecnico sportivo a compressione, i poliammidi impiegati nel vestiario hanno la caratteristica di immagazzinare il calore e il sudore prodotto dal corpo umano e gestirlo a proprio interesse attraverso la termoregolazione.
In altre parole, tali materiali, secondo gli autori, riuscirebbero a raffreddare il corpo d’estate abbassando la temperatura corporea ma senza lo spiacevole inconveniente del corpo estremamente bagnato (evaporazione del sudore ed eliminazione dal vestiario del calore in eccesso), mentre d’inverno sarebbero in grado di surriscaldare prima il corpo tramite il contenimento del calore prodotto dal corpo e, quindi, senza la sua dispersione.
Cosa indossare durante la corsa in inverno?
Le cose più importanti da considerare potrebbero essere:
- Evitare indumenti con cuciture in rilievo e magliette oppure pantaloni troppo larghi che potrebbero portare a sgradevoli, se non dolorose, irritazioni cutanee e sanguinamenti con sfregamenti a inguine, capezzoli e ascelle;
- È preferibile indossare indumenti termici traspiranti e leggeri. Assolutamente da non adottare t-shirt di cotone, lana o materiali sintetici di scarsa qualità che portano la maglietta a inzupparsi di sudore, con la diretta conseguenza di un corpo bagnato che potrebbe sentire maggior freddo oltre a quello già percepibile dall’esterno;
- Se si ha il piacere di indossare maglie termiche a compressione, è meglio acquistare un indumento che comprima petto, schiena e ascelle (zone maggiormente ricettive di calore e sudore);
- In condizioni termiche rigide è buona norma coprire le parti terminali del corpo ovvero testa, mani e piedi. Sono, infatti, soggette a un raffreddamento rapido in quanto meno irrorate di sangue rispetto ai distretti corporei centrali e/o impegnati nel gesto atletico. È bene comprare guanti e cappelli da corsa e non di altre discipline o i classici da passeggio. I materiali in goretex sono spesso impiegati essendo leggeri e traspiranti;
- Vestirsi a strati è sempre una scelta corretta. Ad esempio, si potrebbe indossare una maglietta termica aderente, leggera e traspirante come primo strato interno, seguita da una maglia tecnica lunga e infine un giubbottino esterno leggero, non particolarmente ingombrante. Vestirsi a strati è una scelta azzeccata per restare caldi e comodi e anche perché nel momento in cui si ha eccessivamente caldo è possibile eliminare un capo;
- Evitare di coprirsi eccessivamente. Dopo un adeguato riscaldamento, infatti, la temperatura corporea tenderà spontaneamente ad aumentare.
E ancora
- Impiegare calze tecniche aderenti, composte di buoni materiali e cuciture assenti, tale per cui si riesca a evitare vesciche o piedi bagnati. Spendere qualche euro in più per delle calze tecniche vi aiuterà enormemente. Calze lunghe o corte sono una scelta personale. Se vengono adottati pantaloncini a 3/4 è meglio indossare calzettoni lunghi che possono proteggere da contatti con rami, rocce o tutto ciò che si può trovare in natura per chi corre su un percorso trail, montagna o collinare. Se si indossano calzamaglie lunghe è indifferente vestirsi con una calza corta o lunga;
- Soprattutto con temperature particolarmente rigide, si può utilizzare uno scaldacollo che copra la gola dal gelo;
- Indossare scarpe da corsa adatte per il tracciato in cui si corre: asfalto, sentiero di campagna, montagna o parco variabile hanno necessità diverse. Il piede deve essere sempre caldo e asciutto e la suola della calzatura antiscivolo e resistente;
- Non dimenticarsi di cambiare subito indumenti appena terminato l’allenamento, per evitare di rimanere bagnato o prendere freddo;
- Se si ha la possibilità di correre nelle ore più calde della giornata è preferibile.
Che faccia caldo o freddo è essenziale divertirsi.
Non è importante la meta che raggiungi bensì le emozioni che provi durante il percorso.