Il tempo dello swimrun é adesso!
di Matteo Perrone
Estate: caldo, relax e training
In Italia, non c’e miglior periodo all’anno per cominciare con lo swimrun.
Motivo? I costi bassi
L’acqua è calda e non si ha bisogno di una muta da nuoto e probabilmente siccome si é in vacanza si é vicini ad un mare, lago, fiume o specchio d’acqua con una temperatura accessibile.
Molti di voi cui piace il nuoto sanno benissimo come spesso sia cosí “complicato” praticarlo. Nella grande maggioranza dei casi ci si allena in piscina e per ogni ora in acqua e necessario spenderne almeno una in piú per arrivarci. Prepari la borsa, esci prendi moto/macchina/autobus fino alla piscina, ti cambi, doccia, e finalmente cominci ad allenarti. Poi la stessa cosa al contrario prima di aver finito. Tutta altra cosa e per esempio la corsa, dove ti svegli, ti vesti, esci corri, torni fai la doccia e poi vai a lavorare o a scuola. Quasi zero tempo perso.
Lo swimrun combina le due cose. Cominci ad allenarti dal momento che esci di casa e non hai “tempi morti” per arrivare all’acqua dove puoi praticare il nuoto. Certo non tutti hanno vicinanza all’acqua in inverno ma come ho già detto d’estate é tutto più facile.
Vi viene voglia di saperne di più? All right! Allora cominciamo con una carrellata generale..
Il piano è di introdurvi nel mondo dello swimrun con una serie di articoli dove gradualmente vi spiego i diversi aspetti di questo emergente sport.
Ma chi sono io? ..semplicemente un italiano che è diventato svedese come la marca di biciclette Bianchi. Le biciclette non c’entrano ma un po’ è vero.
Genovese di origine, ho sempre amato il mare di casa. Da bambino le vacanze indimenticabili a Bonassola mi hanno fatto sempre tornare al mare tutte le volte che ne avevo occasione L’estate poi era il periodo dove potevo finalmente smettere gli allenamenti in piscina per scambiarli con quello che adesso si chiama “open waters swimming” lungo la costa frastagliata a est di Genova: ahh che bello, era come volare in un cielo blu scuro..
Dopo alcuni anni trascorsi in altri paesi europei (ma sempre sul mare, ndr) mi sono alla fine trasferito a Stoccolma in Svezia.
Assieme alla pratica di altri sport tipicamente locali, ho sempre mantenuto il nuoto e la forma più semplice e fondamentale di attività fisica: la corsa.
Un giorno in vacanza in Sicilia assieme ad un mio amico svedese e rispettive famiglie, ci mettiamo a nuotare lungo la costa a sud est di San Vito lo Capo.
E lui mi dice: ” ..mah sei forte in acqua, hai mai pensato a fare qualche gara di swimrun?”
Dopo mia titubanza iniziale cominciamo ad allenarci nel mare e laghi qui fuori da me a Nacka, e più lo facciamo e più è divertente. Dopo la prima gara mi sono reso conto che era forse la cosa più divertente e soddisfacente che avevo fatto in campo sportivo .. ever!
.. ok ok, lo so, lo so, non c’è NIENTE più divertente delle OCR ..va bene, ma allora lo Swimrun ha il secondo posto ok?
E quindi eccomi qui a far venire la voglia di provare e praticare questo appassionante sport pure a voi. 🙂
Gli articoli che pensavo di proporvi sono questi:
- Una introduzione (questa)
- Una puntata sulla attrezzatura di base e come impostare le prime uscite
- Una puntata sul nuoto open waters (vista la stagione)
- Una carrellata su come attrezzarsi per stagioni diverse
- Una puntata su gruppi di allenamento swimrun
- Una puntata sulle gare (almeno alcune)
- Una puntata sulla tecnica della corsa da bagnati (che sembra facile ma non é)
- boh.. non ci ho ancora pensato 🙂
Ci “sentiamo” presto