La seconda edizione della corsa tra fango e ostacoli
FARM RUN
è stata presentata ufficialmente presso il Caseificio della Musica di Bertinelli a Noceto, alla presenza del Sindaco di Noceto Fabio Fecci, della vicesindaco (o vicesindaca?) Desolina Dazzi e del delegato allo sport del comune di Noceto Pietro Battioni.
Dopo il successo dello scorso anno sono molte le novità introdotte nell’edizione 2016 ed illustrate dal presidente Giuseppe Ronchini.
Nuovi e originali, quanto impegnativi, ostacoli..
Intrattenimento con l’area FARM FUN a cura del Caseificio della musica di Bertinelli e
La partecipazione al campionato del Team Farm Run di recente costituzione ma che sta dando del “fango da torcere” ai più accreditati team che corrono la specialità. Il team è composta da:
- Patty Nevi Parma
- Claudia Tosi Parma
- Maria Paola Ceracchi Taranto
- Daniele Groove Lisordati (Vecchiarelli) Anzio
- Elisa Ferrari Brescia
- Denis Lonati Brescia
Novità che andranno a arricchire l’originalità dell’evento senza snaturarne l’impostazione che era stata così tanto apprezzata lo scorso anno e che pone al centro dell’interesse un sano clima agonistico e il divertimento per tutti.
La Farm Run si correrà, Domenica 7 agosto, in un percorso all’aperto allestito all’interno di poderi agricoli di Noceto (PR). Due giri da 6 km disseminati da ostacoli naturali ed artificiali particolarmente selettivi per gli atleti che si misureranno in quota agonistica e affascinanti per i “runner” che vorranno mettersi alla prova prima con sé stessi che con il tempo.
Molti gli ostacoli progettati e in costruzione. Si parla di un quarter pipe, di mokey bar contadine, di attraversamento di interi fienili, di salti e fossi come non ci fosse un domani.
Altre novità (dal cielo e dalla terra)
Lo “Start” della corsa sarà dato dal sorvolo di due velivoli dell’Aeroclub di Parma che, con questa loro esibizione, intendono offrire un saluto dal cielo agli atleti provenienti da tutt’Italia, agli spettatori e alle autorità che presenzieranno e, ci auguriamo, potranno condividere una piacevole giornata di festa e di sport.
Parma vanta il titolo di Città creativa della Gastronomia e fa ufficialmente ingresso nel network delle città creative a tema food e cultura gastronomica dell’Unesco, (http://www.parmacityofgastronomy.it) in un trionfo di tortelli, anolini, paste ripiene e non, Parmigiano, Prosciutto di Parma.
Un riconoscimento prestigioso che premia la città per l’unicità della sua proposta gastronomica e per l’eccellenza dei prodotti lavorati nelle aziende locali.
Parma e la sua Food Valley, universalmente conosciute per la capacità di custodire un’eredità gastronomica senza rivali, regala al mondo prodotti come il Parmigiano Reggiano o il celebre crudo di Parma (http://www.parmanelcuoredelgusto.it/en/)
Un ruolo conquistato nei secoli e confermato ogni giorno dal lavoro di aziende all’avanguardia che operano nella valle dei golosi per garantire prodotti certificati di alta qualità.
Parma non è solo “gastronomia” ma una città accogliente e socievole di antica tradizione culturale e artistica. Spiccano nomi di rilievo come Benedetto Antelami cui si devono il Duomo e il Battistero, in marmo rosa di Verona, Correggio, che lavorò alla Camera di San Paolo, in San Giovanni Evangelista e in Duomo e Parmigianino che affrescò la chiesa di Santa Maria della Steccata e parti di San Giovanni.
La Galleria Nazionale, posta all’interno del Palazzo della Pilotta, ospita opere di Correggio, Parmigianino, Canova, Tiepolo e Leonardo da Vinci.
Ma Parma è soprattutto città della musica e del teatro. Questa passione, ben oltre il binomio Parma-Verdi, si manifesta nella varietà di proposte e nelle strutture ad essa dedicate: l’Auditorium Paganini, la Casa della Musica, la Casa natale e museo Arturo Toscanini, la Casa del suono e non ultimo il Teatro Regio, che voluto da Maria Luigia e inaugurato nel 1829, resta ancora oggi uno dei teatri più rinomati al mondo.
Nella provincia infine vi sono numerosi castelli, eredità delle diverse signorie che tra Tre e Quattrocento si imposero a Parma: gli Scaligeri, i Visconti e alla fine gli Sforza.
I più importanti sono: il Castello di Bardi, il Castello di Torrechiara, la Rocca di Fontanellato e la Reggia di Colorno.
Partecipare alla seconda edizione della “Farm Run” di Noceto il prossimo 7 agosto può trasformarsi in una esperienza di piacevolezza a tutto tondo nell’immensitàdi proposte che Parma e la sua provincia offrire, compreso un comprensorio Termale di elevata fama situato sulle dolci colline di Salsomaggiore e Tabiano.
Consapevoli e orgogliosi dello straordinario territorio nel quale si svolge la tappa del campionato italiano Mud Run (mudrun.it ) e qualificante per l’OCR European Championships, l’organizzazione di Farm Run ha deciso per il 2016 di sottoscrivere alcune convenzioni per favorire la migliore e conveniente ospitalità nella Petit Paris a coloro che intendessero trattenersi per un tempo più ampio della sola giornata di gara, potendo pernottare un giorno prima o posticipando la partenza e regalandosi una piacevole esperienza turistica da condividere con la famiglia o gli amici.
Il programma culturale
Sabato mattina: partenza alle 9.30 da Piazza Garibaldi con destinazione Langhirano, visita ad un prosciuttificio, sosta al Castello di Torrechiara e pranzo presso uno dei ristoranti Parma nel cuore del gusto. Rientro previsto per le 14.00 circa.
Sabato pomeriggio: partenza alle 15.30 sempre da Piazza Garibaldi con destinazione Langhirano con visita alle produzioni, ai luoghi di interesse e cena tipica. Rientro previsto per le 21.30.
Una guida turistica accompagnerà i visitatori per tutto il tour.
Il costo dell’escursione per Langhirano, con visita al prosciuttificio o alla cantina, comprensiva di trasporto, visita guidata e pranzo/cena sarà di euro 50,00 a persona, bambini 0-2 anni gratuito; 3-5 anni euro 25,00; 6-12 anni euro 35,00
Domenica mattina: partenza alle 9.30 con destinazione Bardi con visita alla produzione del Parmigiano-Reggiano, alla Rocca dei Landi e pranzo tipico. Rientro previsto per le 16.00.
Una guida turistica accompagnerà i visitatori per tutto il tour.
Il costo dell’escursione per Bardi, con visita al caseificio, comprensiva di trasporto, visita guidata e pranzo/cena sarà di euro 70,00 a persona, bambini 0-2 anni gratuito; 3-5 anni euro 35,00; 6-12 anni euro 50,00.