All’Idroscalo di Milano pronta a scatenarsi Inferno Run
Domenica 5 maggio la storica corsa a ostacoli si trasformerà in Water edition
Sport, Solidarietà e Sostenibilità le parole chiave
La INFERNO KIDS completamente a sostegno della Fondazione Onlus Niccolò Galli, con la partecipazione dell’ex portiere Giovanni Galli e di personaggi dello sport e dello spettacolo.
Domenica 5 maggio all’Idroscalo di Milano festeggerà il suo quinto anno con la prima water edition d’Italia. Ci sarà da nuotare nel mare dei milanesi e correre lungo 8 km disseminati di 25 ostacoli, naturali e artificiali, dai nomi danteschi, da Malebolge a Lucifero, passando per Conte Ugolino e Antenora. Torna Inferno Run, la più diabolica delle corse a ostacoli con la seconda di tre tappe, Inferno City.
Grazie alla partnership con Gruppo CAP, il gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, la gara porterà i partecipanti ad attraversare il rinnovato tempio dello sport outdoor, in seguito agli interventi realizzati dalla società sul verde, sulle strutture e sulle acque, e ad immergersi nel suo mare. Non ci saranno solo tratti a nuoto ma anche tuffi, insieme agli immancabili muri da scavalcare, corde da risalire, pesi da trasportare e strutture da superare, magari in sospensione sull’acqua, appendendosi a prese di ogni tipo.
Proprio la condivisione di valori quali la determinazione, la passione e il sostegno reciproco, su cui la corsa si fonda, ha portato alla nascita di questa collaborazione.
In particolare non saranno utilizzate bicchieri o bottiglie di plastica ai ristori, un piccolo contributo alla Sostenibilità delle corse.
Inferno è quindi la prima OCR Plastic Free (o almeno Plastic Reduced)
https://www.facebook.com/infernorun/videos/373022986624874/
Gare, qualifiche, regolamento
Per gli atleti competitivi Inferno City è meta quasi obbligata ed infatti le bolge per gli atleti agonisti sono SOLD OUT da tempo.
Inferno è tappa del Campionato Italiano OCR, qualificante agli Europei e Mondiali e valida per il Campionato Regionale FIOCRe anche per le finali della Strong Viking OCR Series.
Il regolamento prevede tre braccialetti da difendere: la rinuncia al superamento di un ostacolo, dopo infiniti tentativi a disposizione, porta al taglio di un braccialetto.
Visti i numerosi passaggi in acqua le batterie sono ridotte come componenti (circa venti) ma ampie nei numeri con oltre 24 bolge per ospitare i quasi 500 atleti della competitiva che partiranno con 5 minuti di distacco a partire dalle 10 del mattino.
Non si è voluto nemmeno risparmiare sugli ostacoli.
Ogni struttura infatti avrà dalle sei alle dodici corsie.
L’unico alibi che si è voluto lasciare agli atleti è la difficoltà dell’ostacolo.
Per la classifica la priorità viene data a chi all’arrivo ne tiene di più al polso, insieme al miglior tempo.
Le bolge OPEN
Sempre più numerosi sono i non competitivi che si metteranno alla prova contando sull’aiuto del proprio team perchè si sa che insieme si supera ogni ostacolo. Anche i piccoli mudder dai 4 ai 12 anni potranno divertirsi con Inferno Kids, che sosterrà con il ricavato la Fondazione Onlus Niccolò Galli per la realizzazione di un progetto di solidarietà rivolto ai giovani. La Fondazione nasce in ricordo del figlio prematuramente scomparso dell’ex portiere della Nazionale Italiana Giovanni Galli, che sarà presente alla manifestazione.
Per la prima volta all’idroscalo sarà presente il LIMBO, il temuto quarter pipe, cui verrà dato l’onore di essere l’ultimo ostacolo. Torna anche il tuffo dal ponte (sono circa tre metri di tuffo), uno dei cinque ostacoli in acqua. Il primo sarà una nuotata subito dopo il via di circa 50 metri, un paio di ostacoli sospesi e ancora nuoto. LUCIFERO e CONTE UGOLINO gli ostacoli multipli in sospensione
Quattro ostacoli saranno in appannaggio esclusivo delle bolge open mentre uno riservato agli atleti competitivi (la peg board).
INFERNO SNOW: la prima tappa del circuito
Inferno Snow ha inaugurato il 19 gennaio la stagione, nella stazione sciistica Prato Nevoso Ski in provincia di Cuneo, a 1500 m slm. Lo scenario è stato quello delle Alpi Marittime, con la neve e il ghiaccio protagonisti non solo lungo i 7 km di percorso, con 200 m di dislivello complessivo. Dopo la partenza in salita dalla conca, sono stati 25 gli ostacoli da affrontare, come muri di neve e una rampa di ghiaccio da scavalcare, tratti innevati in cui strisciare. Successo in termini di partecipazione, più che triplicata rispetto allo scorso anno.
INFERNO MUD: il gran finale
Il Norcenni Girasole Village ospiterà sabato 5 e domenica 6 ottobre, tra vigneti, boschi di campagna e colline, la tradizionale edizione (molto) fangosa su 12 km con oltre 30 ostacoli. A Figline Valdarno, in provincia di Firenze, Inferno Mud chiuderà il Campionato Italiano, qualificando a Europei e Mondiali 2020. Anche nella sua terra d’origine coinvolgerà i piccoli diavoli con Inferno Kids. La domenica sarà, inoltre, possibile partecipare alla Short Course (4 km e 20 ostacoli), ideata per avvicinare tutti i curiosi della disciplina e per sprintare sugli ostacoli.
I NUMERI DI INFERNO
Cinque edizioni per Inferno, che dalla nascita nel 2014 ha portato oltre 16 mila finisher a tagliare il traguardo. A correre obstacle runner di ogni età, dai 13 ai 71 anni, di cui 1 su 3 donna (media doppia rispetto a quella registrata tra le maratonete), individualmente o in squadra, con 2.000 team coinvolti dagli esordi. Inferno Kids ha fatto divertire ad oggi 1.000 bambini e devolvere in beneficenza oltre 15 mila euro.
maggiori informazioni su www.infernorun.it/news
MAIN PARTNERS: Topo Athletic, LSG-Logistic Service Group, Garmin, Gruppo CAP