INTERVAL TRAINING
L’interval training è una metodologia di allenamento in cui andiamo ad alternare alta e bassa intensità, quindi avremo delle frazioni in cui il nostro impegno sarà elevato e delle frazioni di recupero, fasi in cui le nostre pulsazioni si alzeranno notevolmente e fasi in cui il battiato cardiaco tenderà ad abbassarsi.
Oggi parleremo di Interval Training nell’allenamento della corsa, componente importantissima nelle MudRun, nelle O.C.R. e nelle Spartan.
Ma è giusto sapere che è una metodologia applicabile in tutti gli sport e le attività!
Un esempio di Interval Training nel Running sono le cd “variazioni di ritmo a tempo”. Tra le varie proposte, viene spesso effettuato l’allenamento di un minuto di corsa forte alternato al minuto di corsa lenta, per un lasso di tempo solitamente breve, strettamente legato al livello di preparazione del soggetto che dovrà eseguire questo allenamento.
Ma a cosa serve l’I.T.?
Abbiamo parlato nella parte introduttiva di alcuni fattori importanti per definire un lavoro intermittente e proprio l’alta intensità e il continuo variare della frequenza cardiaca faranno in modo di allenare sia l’apparato muscolare che il sistema cardiocircolatorio!!
Molti atleti eseguono questo tipo di allenamento per migliorare i Valori di VO2max, la capicità aerobica e l’alternarsi dell’alta intensità (velocità molto elevate) alla bassa intensità (velocità “comoda” di recupero”) permetterà anche di lavorare sulla soglia anaerobica!
Cerchiamo di entrare leggermente nello specifico!!
Abbiamo detto nelle prime righe che la durata dell’allenamento solitamente è breve e questo è molto legato all’intensità elevate che andremo ad affrontare e al livello di preparazione che abbiamo!!
Mi sento di dire che per i neofiti della corsa sarebbe meglio aspettare prima di inserire nel proprio programma un vero e proprio lavoro intervallato, sarebbe consigliato avere un po’ di confidenza con i ritmi e con la tecnica di corsa, quindi mi concentrerei più sulla base aerobica prima di passare a lavori specifici!
Ci sono infiniti lavori per i Runners che vogliono eseguire un Interval Training, dal classico Fartlek alle ripetute che possono essere impostate con tantissime variabili, ad esempio con distanza fissa come i 10×400 a distanza variabile crescente 100-200-300…, decrescente 1000-800-600…Piramidale 200-400-600-400-200…in salita, in discesa, sulle scale, sulla sabbia etc etc etc….insomma come avrete capito possiamo veramente sbizzarrirci!!
Io uso questa metodologia moltissimo nel Campo O.C.R. della Tana delle Tigri a Nicolosi, presso la Polisportiva InForma, alternando tratti di corsa molto forte, ad ostacoli ed esercizi di equilibrio, con questo tipo di allenamento lavorerò a battiti alti nella prima parte, in recupero aerobico nella seconda e in recupero aerobico-muscolare nella terza, per poi ripartire.
Questo tipo di workout ci porta a lavorare su tutti gli aspetti precedentemente elencati, in più permetterà a chi lo pratica di avere un approccio all’ostacolo con pulsazioni alte ed in fatica, sensazione che andranno a ritrovare successivamente nelle competizioni!!
Provate anche voi ad affrontare un ostacolo di sospensione dopo un leggero riscaldamento e provate a fare lo stesso ostacolo dopo qualche km di corsa ad alta intensità!
In conclusione
Il Lavoro Intermittente può essere un mezzo molto divertente, vario e soprattutto allenante nel Running, nel mondo delle O.C.R.e delle MudRun può essere utilizzato anche per simulare competizioni o parte di esse.
Attenzione però! L’Interval Training ha molte variabili, come abbiamo più volte sottolineato, ma ovviamente la scelta del lavoro non è assolutamente casuale.
Dovrà essere un tecnico o una persona preparata che prenderà in considerazione dei fattori importantissimi, come lo stato di forma, obiettivi dell’atleta, finalità dell’allenamento e molti altri fattori legati anche al momento della stagione che stiamo affrontando (periodo fondamentale, speciale, agonistico…)
Questo tipo di allenamento ha tantissimi pregi dal mio punto di vista, perché , oltre ad essere un ottimo mezzo per migliorare qualità importanti che abbiamo già evidenziato come il VO2max e la soglia anaerobica.
E’ un ottimo strumento per accelerare il metabolismo ed aiutarci a smaltire in maniera più veloce qualche kiletto preso durante le vacanze estive.
Si tratta di un modo per rimanere sempre concentrati su quello che stiamo facendo, senza dover pensare a scadenze lavorative o alle bollette altissime dovute all’eccessivo utilizzo del condizionatore.
Inoltre è anche un modo per uscire dalla routine della solita corsetta giornaliera di 1h e divertirsi un po’ con le variazioni!!
Buon allenamento a tutti!!!
Spero di vedervi presto all’Inferno(Run)