Siamo costretti a dare una notizia incredibile
le OCR non sono tra i diritti inalienabili dell’uomo
Ovviamente lamentarsi è uno sport molto diffuso ma occorre non confondere la causa con il sintomo, la lamentazione spesso è frutto della cultura dell’alibi o della incapacità di adattarsi ad una realtà che non mette al centro il soggetto che si lamenta.
Ci sono persone che del mancato riconoscimento della realtà hanno fatto una fortuna. Uno su tutti? Il fondatore di Apple, Steve Jobs. Se ne avete letto (o leggerete) la biografia (interessante e noiosa al contempo) vi renderete conto che la maggior parte delle sfide che Jobs lanciava nascevano dal non riconoscere la realtà attorno a lui, vedeva cose che altri non vedevano (anche) perché arrivava a distorcerla per poi attraverso capacità e determinazione fuori dal comune arrivare a modificarla e renderla a lui accettabile.
Però non tutti sono o saranno Steve Jobs, ad esempio…
COSTI
La corsa costa troppo? non è necessario iscriversi. Iscrivetevi prima per risparmiare oppure spendeteli in altro (vestiti, cene, viaggi, computer,…). La vita è fatta di priorità. Non c’è tempo (e spesso nemmeno soldi) per tutto.
Ricorda poi che facendo il volontario entri gratis alla corsa successiva e ti fai una bella doccia di umiltà. Esercizio, per una volta vivi la corsa da volontaria, il tuo punto di vista cambierà.
Il pacco gara è ridotto? Ricordate che investite in esperienza, quindi o abbassate la aspettativa sul pacco gara (se non vi basta una maglietta di poliestere, una banana e una bottiglietta di acqua calda all’arrivo allora siate coerenti) o investite i cento euro della iscrizione last minute ad una corsa a ostacoli in abbigliamento (o altro) che vi duri più dei 6o minuti di una OCR, in certi negozi con cento euro si prendono tante cose.
Dipende da quello che cercate.
CODA E ORARI
C’è coda ad un ostacolo? Succede. Succede anche alla prima boa di un Triathlon.
Non va bene l’orario di partenza perché se si parte alle 8 costringe a dormire fuori ma se si parte alle 12 fa troppo caldo e se invece si parte alle 18 poi non tornate a tempo per l’aperitivo? Peccato. L’orario di partenza viene comunicato mesi prima. Fate la vostra scelta e mantenetela…
Fa caldo, fa freddo, fa medio. Il caldo o il freddo fanno parte del gioco. Non vi stupite, preparatevi. Non lamentatevi, adeguatevi. Non vi fidate della organizzazione? Portatevi lo zainetto con la sacca di acqua. Usate una bandana se fa caldo e un paio di guanti se fa freddo. Le OCR sono nate apposta per mettervi a disagio, fuori dalla zona di comfort.
PERCORSO E OSTACOLI
Ti sei perso? Su 1200 atleti ti sei perso? E gli altri no? Si tratta di corse a ostacoli dove il percorso può anche essere un ostacolo, non correte a testa bassa. Come in autostrada quando c’è nebbia, quello davanti a te non ha il radar quindi non seguirlo ad occhi chiusi, stai con gli occhi aperti e guardati intorno. Se ti perdi, torna all’ultimo punto dove hai visto fettuccia, bandierina o un volontario.
Non penserete mica sia necessario che ci sia un giudice in giacca e cravatta ogni 30 metri per indicarvi la via? Quelli sono i Musei Vaticani. Esercizio, iscrivetevi a un trail, diciamo circa almeno 30km, e cercate di arrivare senza perdervi…
Non eri alla manifestazione? Non ammorbare i tuoi amici con i tuoi giudizi. Parlate solo di quello che avete davvero vissuto. Farete una figura migliore piuttosto che dire “conosco uno il cui cugino aveva un amico che è stato alla OCR taldeitali e mi ha detto che …” . Parlate solo di quel che conoscete, davvero.
Se non siete abituati provate questo esercizio, usate un termine solo dopo averlo davvero fatto vostro. Ad esempio la parola “azzurro” solo dopo aver fissato un cielo senza nuvole e averlo fissato nella vostra mente e nel vostro cuore. Risultati garantiti in 48 ore.
VOLONTARI E CORSE
Sei nervosa perché hai sbagliato un ostacolo? Non maltrattare il volontario che hai davanti. Quasi sicuramente è più stanco di te perché sta sotto il sole ad un ostacolo da ore. Non è colpa sua se hai sbagliato il giavellotto. Le regole sono regole. Rispettate il lavoro altrui.
Esercizio per la prossima corsa, salutate ringraziate sempre il giudice o il volontario lungo il percorso, tutti.
Lavori o rappresenti un altro brand o una altra corsa? Forse non è opportuno il tuo commento o il paragone che usa il tuo personalissimo metro di giudizio. Hai una opinione, ovvio, ma riservala pure per gli amici intimi. Si può sempre pensare all’invidia o a polemiche strumentali.
Non fare i conti in tasca agli altri, si sbaglia sempre. Esercizio, prima di scrivere un post o un commento aspetta un paio di ore. Anche Mark Zuckerberg apprezzerebbe.