Dovete sapere che qui ci sono 3 categorie di persone
Gli Spartan convintissimi
Sono i fedelissimi. Loro sono degli Spartani e fanno solo le Spartan. Amano tutto della spartan. Hanno le decalcomanie sulla macchina.Si tatuano il logo addosso. Hanno le tazze personalizzate, le collane… Sono come i seguaci della Apple che non riconoscono i samsung come telefoni. Per loro c’e solo la Spartan. Il resto é superfluo.
Gli anti-spartan
Ovvio. Sono quelli che se sentono la parola Burpees gli vengono le convulsioni. Che non tollerano i burpees e odiano lo spear (il giavellotto) e lo userebbero solo per infilzare i giudici della spartan che ti contano i burpees come nulli se non alzi le mani bene al cielo quando salti in alto. Queste persone gareggiano solo ed esclusivamente nel circuito “non spartan” (savage, battlefrog, warrior dash, bonefrog… e tutte le gare minori).
E poi ci sono quelli come me
Che basta che si gareggi e poi puoi chiamarti come cavolo ti pare. Ovvio che ho una preferenza. Ma mi adatto facilmente.
I premi
Molta della scelta di dove gareggiare la fa anche il premio in denaro che viene dato al podio.
Come sempre c’e chi paga di più e chi paga di meno.
Da quest’anno per esempio sembra che Spartan abbia deciso di abbassare i suoi premi.
500$ al primo classificato 200$ al secondo e 100$ al terzo .
Mentre nelle gare che verranno trasmesse su NBC ( con la quale Spartan ha un contratto per trasmettere diverse puntate con la cronaca di alcune delle gare più sceniche/importanti ) dove il podio frutta $3000 per il 1st, $1200 per il 2nd,e $800 per il 3rd.
Savage Race dalla sua (altra compagnia di cui voglio parlarvi in un altro articolo) ha alzato i premi a 1000 $ / 500$ / 250 $
Sono poche le persone che vivono di Obstacle Race.
I soldi maggiori provengono dagli sponsor. Più grande lo sponsor più soldi girano. Normalmente le sponsorizzazioni di un obstacle racer medio servono per lo più a coprire le spese di viaggio. ( qui per andare da una gara all’altra si deve prendere l’aereo o viaggiare per ore e ore partendo 2 giorni prima) .
Quasi tutti gli atleti che arrivano sul podio regolarmente hanno lavori normali. Chi fa il personal trainer , chi ha una compagnia che ripara i tetti e chi fa l’infermiere.
Altri hanno aperto una palestra e altri invece sono andati a lavorare in una palestra gia aperta come istruttori.
E comunque tutto fa da come sai venderti e dal tipo di persona che sei realmente.
Si perché siamo tutti bravi a fare i motivatori su facebook. Siamo tutti capaci di scaricare le frasi da mettere sulle foto dove inneggiamo alla pace interiore e al “sii sempre te stesso”. Però poi quello che conta realmente è se siamo altrettanto bravi a mettere in pratica tutto questo.
Perché se da atleta dai una certa immagine di te e poi dal vivo sei una persona insopportabile non avrai nessun seguito dalle persone che frequentano le OCR.
Che poi diciamolo. Sono loro il vero cuore di queste gare. Sono loro i veri clienti. Si perchè senza elite/competitive o come la vogliamo chiamare questo sport esisterebbe comunque e avrebbe comunque un grande successo. Al contrario invece non potrebbe esistere.
Joe De Sena, fondatore della Spartan Race ha come obiettivo di portare questo sport alle olimpiadi.
Personalmente non vedo l’ora di vedere i grandi cambiamenti che verranno fatti in funzione di questo obiettivo.
Cosa verrà tolto? Cosa verrà modificato ? Come faranno ad ovviare al problema di “controllo del numero dei burpees”?
Tante cose qui negli states sono gia cambiate in questa direzione. Vuoi scoprire quali?
Se sei curioso di saperne di più allora
Stay Tuned!
Serena