Il tempo dello swimrun é adesso!
Ecco la attrezzatura necessaria
di Matteo Perrone
Ciao a tutti, siamo pronti al cammino di iniziazione allo swimrun?
Si? All right, partiamo!
Abbiamo già detto che d’estate non hai bisogno della muta. Bene.
Vediamo di che attrezzatura hai bisogno
1) Occhialini
Se sei nel mediterraneo non hai scelta se non vuoi avere occhi rossisimi. Se invece pensi di nuotare con la testa fuori dall’acqua spendi veramente troppa energia per portarti avanti (sia che tu nuota a rana o che tu nuota a stile) e non vedi le meduse (se ce ne sono). Usa gli occhialini. Buona cosa é anche se non si appannano quindi investi anche in qualche prodotto che faccia il lavoro.. (mio fratello usa il dentifricio, io uso altro). Siccome devi “navigare”, occhiali che ti danno una buona visuale periferica sono da preferire.
2) Cuffia
Di silicone. Arancione, rossa, gialla, colore vivo. Se hai I capelli corti é ok anche senza ma, se li hai lunghi, anche legati frenano parecchio, se poi sei riccio/a ancora peggio.. ok, questone di gusti.. ma un po sei fregato comunque: se con la cuffia pensi di essere un nerd agli occhi della gente normale, senza cuffia sembri un nerd agli occhi di quelli che sanno nuotare.. ah ah.. vabbe ok, quando fará piu freddo la userai sicuramente.. Di colore vivo cosi magari ti vede qualcuno.. anche se si vedono forse piu le braccia se nuoti a stile.
3) Braghe e maglietta, o simile
Scegli qualcosa pensando che ci devi nuotare e ci devi correre. Se é troppo largo ti frena in acqua, se é troppo piccolo (tipo speedo o alcuni bikini) magari non ti trovi a correre. Abbastanza bene funzionano le tute da triathlon ma se non hai un grande budget anche la lycra funziona. Io uso anche gli abiti a compressione che vanno benissimo (ma sono cari). Ci sono anche delle braghe di neoprene che funzionano benissimo e ti danno un po’ di galleggiamento dove ti serve (ma anche quelle costano). Comunque, pensando al budget, se fa caldo, ed é permesso, riduci gli abiti il più possibile.
4) Scarpe
Se ti alleni su lunghe spiagge sabbiose puoi anche correre scalzo/a.. io dopo 5 o 6 km devo stare attento a non farmi venire le bolle ma se no é bellissimo (e costa poco).. se invece non sei in spiaggia ti servono delle scarpe. Io userei le scarpe che usi per correre, perché all’inizio non é il caso di sperimentare con ancora una cosa in più. Poi col tempo magari trovi delle scarpe che ti piacciono e scegli quelle, ma per cominciare vanno bene quelle che hai. (Parleremo specificamente di attrezzatura più avanti nella serie).
5) Un po’ di aiuto a galleggiare
Come forse avrete visto in tutte le gare di Swimrun la gente porta con se il “pullbuoy” (come si dice in italiano?.. nonricordo) perché visto che hai le scarpe che decisamente ti frenano almeno ti dai un aiuto a metterti un po’ più orizzontale in acqua. Io ho notato che se non avessi le scarpe non lo userei ma effettivamente con le scarpe preferisco portarmelo. C’é chi se lo “costruisce” con due bottigliette PET (da 50 cc), oppure con due pezzi di tubo galleggiante da spiaggia (neanche questo so come si chiama) ma, indipendentemente da che tipo di galleggiante vi mettete in mezzo alle gambe, ricordatevi che lo dovete anche portare con voi anche quando correte quindi dovete potervelo assicurare facilmente (e velocemente) addosso, senza che vi rimbalzi a destra e sinistra chilometro dopo chilometro.
6) Palette.
Qui la decisione non é facile. Certo che, dato che hai le scarpe che ti frenano, un po’ di aiuto in più per muoversi non é male, MA se non hai già usato le palette prima o, ancora più importante, non hai una buona tecnica di nuoto le palette ti possono danneggiare l’articolazione della spalla specialmente se sono grosse. Quindi? Ok, palette medio-piccole per cominciare oppure niente (meglio andare piano che farsi dei danni).
Anche queste devi pensare come portartele con te: io non me le lascio sulle mani perché se scivolo e cado, atterro di naso se non posso parare adeguatamente. Ma se non corri su sentieri e scogli il rischio di cadere è minore.