Grandi novità per la TOUGH MUDDER 2015, ostacoli, approccio e ….Redefined
Lo scorso 13 Gennaio Will Dean, CEO della Tough Mudder ha annunciato durante la trasmissione CBS This Morning tutte le novità che ci aspettano per il 2015: Tough Mudder Redefined
Penso non sia necessario spiegarvi che cosa sia la Tough Mudder, ma per essere sicuro sicuro che tutti conosciate questa corsa pazzesca inserisco anche il link per poter dare una sbirciatina : https://toughmudder.com/ .
Proviamo adesso a fare i seri e a riassumere con ordine i contenuti dell’annuncio che includono il lancio di nuovi ostacoli, nuove partnership, l’espansione in Messico ed il lancio di un nuovo brand denominato “Urban Mudder”.
In questo nuovo anno appena iniziato vedremo 10 ostacoli completamente nuovi tra cui il “King of the Swingers” in cui i mudders cercheranno di emulare Tarzan attaccandosoi ad una corda su una piattaforma a 12 piedi di altezza per poi lasciarsi cadere nell’acqua o il “Dead Ringer”, ovvero un anello infuocato attraverso il quale si dovrà necessariamente passare in caduta libera prima di raggiungere anche in questo caso dell’acqua.
Sono entrambi molto adrenalici e spettacolari ma se devo eleggere il nuovo ostacolo che mi ha colpito di più nominerei indubbiamente quello che gli organizzatori della Tough Mudder hanno chiamato “Cry Baby”…..già dal nome è stato uno shock. Per farla breve per la prima volta nella storia di corse simili verrà utilizzato il gas lacrimogeno. Non mi è entrato del fango nel cervello, sono cosciente di quello che ho scritto: dovrete oltrepassare un tunnel insieme alla piacevole compagnia di gas lacrimogeno….
Stiamo esagerando? Non so, forse….. difficile dirlo fino a che non ne vedremo l’applicazione concreta. Quello che è certo è che in un senso o in un altro se ne parlerà e gli organizzatori, di conseguenza, avranno raggiunto il loro obiettivo.
Vedremo poi delle evoluzioni 2.0 di quegli ostacoli che hanno reso celebre la Tough Mudder, come ad esempio l’Artic Enema che sarà preceduto da uno scivolo per rendere l’ingresso nell’acqua ghiacchiata veramente da infarto!!!
Un’altra grossa novità sarà rappresentata poi dal fatto che anche gli spettatori saranno in grado di provare alcuni degli ostacoli come il “Ring of Fire“, che ho citato prima, il “Fire in Your Hole“, uno scivolo d’acqua ripido con passaggio finale attraverso le fiamme e “Human Hamster Wheel,”, una prova di forza su una monkey bar perpetua poichè ispirata alla ruota del classico.
Tutte queste novità previste per gli ostacoli 2015 sono state pensate dagli organizzatori appositamente incoraggiare i partecipanti a lavorare insieme più che mai, cercando di portare all’estremo questo concetto e abbattendo così il già incredibile muro dell’attuale 90% dei partecipanti iscritti come parte di un team.
Interessante è poi il lancio del nuovo brand “Urban Mudder”, sintetizzabile come il cugino di città della Tough Mudder. Si tratta infatti di un formato di corsa della lunghezza di 5-6 miglia attraverso quartieri cittadini con ostacoli progettati ad hoc ma che non riguarderanno nè il fango, nè l’elettricità o il nuoto. Le registrazioni apriranno nel mese di febbraio e la prima edizione si correrà a New York il 25 luglio.
Personalmente mi immagino qualcosa di simile alle Spartan Race che abbiamo visto qui in Italia e sempre a livello personale dico che se non c’è fango perchè la chiamano Urban Mudder ??? Questi son misteri del marketing, ma prima o poi ci saranno spiegati anche a noi comuni mortali….
Il messaggio finale secondo noi? Beh, semplice, la Tough Mudder è più in forma e cattiva che mai e non ha alcuna intenzione di cedere lo scettro di regina delle MudRun…..anche se il 2015 è lungo.