Finale di stagione per le OCR
Aggiungi una gara al Campionato Italiano OCR, incrocialo con un calendario fittissimo di eventi in tutta Europa ed ecco che la lotta per la vetta della classifica maschile risulta molto più accesa di come fu nel 2017 quando il Campionato fu conquistato matematicamente con due tappe di anticipo.
Sempre due tappe rimangono alla conclusione del CIOCR 2018, ma la matematica non consente al campione uscente di dormire sonni tranquilli, con ben 4 atleti (Rigers Kadija, Andrea Del Piano, Riccardo Mori e Raffaele Depedri) pronti ad approfittare della probabile assenza di Colombo alla Scigamatt che si correrà lo stesso giorno della Spartan Race di Misano.
Tutto quindi apertissimo anche per il secondo e terzo posto assoluti maschili.
Situazione molto simile nella competizione femminile che non vede pretendente al podio la Campionessa uscente Diana Hartan, alle prese con diversi infortuni consecutivi.
Primo posto che rimane però in possesso del Team Inferno con Carol Zenga, ben distanziata dalla prima inseguitrice Daniela Lovato che non potrà permettersi di perdere di vista l’avversaria sul nuovo tracciato della Scigamatt.
Paola Bardellini chiude il podio provvisorio pagando l’essersi affacciata al CIOCR a stagione iniziata, ma ricordiamo che la classifica finale verrà stilata sulla base dei 7 migliori risultati sui 10 disponibili.
Speranze di podio anche per Adele Battiati e Barbara Dominici, sempre in grande spolvero in ogni competizione a cui hanno preso parte.
Le squadre
Tutto (ma non troppo) ancora da decidere anche per la classifica a squadre che vede l’Inferno Team confermarsi per il momento prima squadra italiana e precedere il White Donkeys OCR Team di ben 80 punti (posizione occupata nel 2017 dal Reebok OCR Team Italy). Le due squadre sono sempre arrivate sistematicamente sul primo e secondo gradino del podio in tutte le 8 gare di campionato fin qui disputate, posizioni che probabilmente conserveranno fino alla finale di Inferno Mud Firenze.
Maximus Cross Run si conferma per il momento terza squadra italiana, ma Farm Run e Verona Force Run Army possono ancora sferrare un colpo di coda.
Le categorie
Non saranno solo i vincitori delle classifiche elite a essere premiati: anche i primi uomini e donne di ogni categoria d’età avranno il loro momento di gloria.
Noemi Atzori fu nel 2017 l’unica atleta sotto i 18 anni a conquistare punti in una gara di Campionato (Villasimius Nature Race), nel 2018 sono già 2 gli atleti che si contendono la vetta della propria classifica di categoria: Marco Toselli e Pietro Stefani, al momento entrambi a punti in una sola tappa (per concorrere alla classifica finale, il minimo di tappe a cui partecipare è 2).
Verdetti già definitivi per le categorie 18-24 sia maschile che femminile: Carol Zenga e Riccardo Mori succedono rispettivamente a Margherita Tripani e Giuseppe Morgante, campioni della stessa categoria nel 2017.
Categorie 25-29 ancora aperte, a differenza dello scorso anno: Stefano Colombo, come nella classifica assoluta, è inseguito da molto vicino da Rigers Kadija e Andrea Del Piano, mentre Sara Bartoli (appena ripresasi da un brutto infortunio al polso) può sperare di raggiungere e superare Diana Hartan.
Agguerritissima la categoria 30-34 maschile, dove Raffaele Depedri deve difendersi dagli assalti di Claudio Macchiavello, Marco Dalessandro, Marco Bertolasi e Mirco Catellani.
Meno affollata, ma comunque intensa, la contesa per la vetta della stessa categoria femminile con Daniela Lovato a difendere un risicato vantaggio su Paola Bardellini.
Adele Battiati è già matematicamente campionessa di categoria 35-39, mentre apertissima è la corsa alla classifica maschile dove può ancora succedere di tutto con 8 atleti racchiusi in 80 punti: Massimo Gorasso, Claudio Petrocchi e Samuel Bonesi compongono il podio provvisorio.
Stesso discorso per la categoria 40-44 maschile dove sono ancora di più gli atleti a contendersi il primo posto: Dorin Sirghi, Enrico Masala, Matteo Boracchia i primi tre.
Lotta a due nella medesima catagoria femminile, dove Barbara Dominici ha accumulato un confortevole vantaggio su Ida Perrone.
Solo due donne presenti in classifica nella categoria 45-49: Viviana Zito ed Elisa Tedeschi hanno entrambe solo una gara all’attivo.
Daniele Ceccotti e Rolando Cini i più papabili per la vittoria della medesima categoria maschile.
Se nel 2017 non ci furono donne classificate over 50, nel 2018 sono ben 3: Rossella Mondini, Lucia Calafiore e Monica Natali, anche se solo la prima ha al momento abbastanza gare all’attivo per concorrere alla classifica finale.
Tutto aperto per gli uomini over 50: Roberto Marabini (attualmente primo nella classifica Age Group delle Spartan Series italiane) conduce di poche lunghezze su Luigi Ligorio e Bruno Manca.
Dopo un Agosto quasi orfano di competizioni OCR sul territorio italiano, preparatevi ad un’accoppiata settembre-ottobre fittissima di appuntamenti che passando per la prima edizione della COPPA ITALIA il 30 settembre ad Arborea culmineranno nell’Inferno Run finale di Campionato il 13-14 Ottobre a Firenze e nel weekend mondiale di Londra il 19-20-21 ottobre.
Perciò riposatevi, ma non trascurate gli allenamenti.
E come sempre, se non prevedete di correre, vi invitiamo a dare il vostro contributo come volontari.
Ne vale la pena.