FIOCR e FISO annunciano il posticipo degli Europei al 2022
La notizia è stata data poco fa sui canali social di FIOCR e riportata anche sul sito degli Europei.
Per vedere quindi una competizione internazionale dovremo quindi attendere ancora un po’ di mesi. Viene confermata la location ovvero la splendida Val Di Fiemme che in termini di sport e grandi manifestazioni è sicuramente una delle migliori scelte per la nostra amata disciplina.
La notizia del posticipo era nell’aria.
O meglio, era forse già scritta a vedere le notizie sui telegiornali e giornali. Questa situazione vale per l’Italia ma anche e soprattutto per l’Europa.
Qui trovate il comunicato ufficiale
Nostro malgrado ci troviamo ancora una volta a posticipare la data dei Campionati Europei OCR, una comunicazione che speravamo di evitare.
L’evento sarebbe sicuramente risultato un evento di rilievo nazionale (famosa lista CONI) ma sarebbe stato sicuramente messo a repentaglio da una situazione pandemica ancora tutt’altro che stabile. Di qui la scelta del posticipo
Soprattutto per un evento che ha una preparazione lunga e faticosa come questo e che coinvolge centinaia di persone nella gestione e migliaia come partecipanti.
Recentemente abbiamo assistito alla evoluzione del virus con una versione inglese che ha portato alla chiusura delle frontiere. Questo potrebbe ripetersi anche in futuro e per altri paesi.
Un evento come i Campionati Europei che si basa principalmente sulla partecipazione degli atleti sarebbe messo in seria difficoltà da assenze di interi paesi. Perderebbe di senso.
Senza contare poi che molti atleti magari viaggerebbero senza famiglie e amici perdendo di fatto la possibilità di visitare il nostro BelPaese e questo, ricordiamolo, era uno degli obiettivi dell’avere gli EC in Italia.
Un altro aspetto che ha sicuramente influito sulla decisione è la capacità quindi di fornire adeguati servizi di ospitalità agli ospiti da tutta Europa.
L’accoglienza è uno dei nostri valori come paese e i vincoli e le restrizioni imposti dalle norme anti contagio sono tali da renderla complessa e non come sarebbe attesa.
Ultimo ma non ultimo l’aspetto della festa che è parte integrante di eventi come questo.
Il supporto di atleti e pubblico è una delle caratteristiche che fanno la differenza nel nostro sport che ha la fortuna di essere ancora molto vissuto più che guardato. Tale differenza la dovrà ancora fare nelle prossime edizioni. Aspettiamo quindi sereni il 2022.
Torneremo presto quindi come atleti europei a superare ostacoli molto difficili (magari non cosi difficili come questo virus) e soprattutto ad esultare e abbracciarci dopo averli superati.
Per aspera ad Astra.